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Dizion. 4° Ed. .
ASSEMBRARE
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ASSEMBRARE.
Definiz: | Accostarsi insieme, e mettersi in ordinanza per combattere. Lat. convenire ad pugnam,
instrui. Gr. ἀγείρειν. E oltre al sentim. neutr. e
neutr. pass. usasi anche nella signif. att. |
Esempio: | G. V. 1. 19. 2. Ed essendo il detto Clovis assembrato a una battaglia contro agli
Alemanni, si botò a Cristo, s'egli avesse vittoria, si farebbe egli, e sua gente, Cristiano. |
Esempio: | Nov. ant. 92. 1. Venendo i Galli una volta verso Roma, Quinzio il Dittatore fece
assembrare tutta la gioventude Romana. |
Esempio: | Ar. Fur. 13. 81. Il popol Moro Davanti al Re Agramante ha preso l'arme, Che molto
minacciando a i gigli d'oro, Lo fa assembrare ad una mostra nuova. |
Definiz: | §. I. E Per ordinare assolutam. |
Esempio: | Morg. 8. 23. E poichè tutti furono assembrati, Con trentamila giunse un Ammirante.
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Definiz: | §. II. Per Congiugnersi carnalmente. Lat. coire, coniugi. Gr.
συνεῖναι. |
Esempio: | Libr. Sagr. Lo settimo è l'uomo colla sua comare, o a sua figlioccia, o alle
figliuole di suo patrigno, o di sua matrigna, che tali persone non si possono assembrare senza peccato mortale.
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Definiz: | §. III. Per similit. Raccorre, Unire. Lat. cogere, colligere. Gr.
ἀγείρειν. |
Esempio: | Dant. rim. 10. Tanto dolore in mezzo al cuor m'assembra La dolorosa mente.
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Esempio: | Dittam. 2. 12. Veracemente dir non ti saprei Quanto dolor sopra dolore assembro.
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Definiz: | §. IV. In vece di Sembrare, Somigliare, Assomigliare. Lat. videri. Gr.
φαίνεσθαι,
δοκεῖν. |
Esempio: | Nov. ant. Di costui avremo noi grande mercato, perciocchè assembra loro
anzi povero, che ricco. |
Esempio: | M. Aldobr. Colui, che guata come femmina, e ha gli occhi ridenti, ed assembra
tuttavia lieto. |
Esempio: | Vit. S. Ant. Assembrava nella presenza un santo uomo, e molto
venerabile. |
Esempio: | Tass. Ger. 16. 13. E lingua snoda in guisa larga, e parte La voce sì, ch'assembra il sermon
nostro. |
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