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Dizion. 4° Ed. .
AVOLTERATO
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AVOLTERATO.
Definiz: | V. A. Add. da Avolterare, Macchiato, e bruttato d'avolterio. Lat. adulter.
Gr. μοιχευτείς.
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Esempio: | Arrigh. Allora sono chiamata spergiura, e allora sozza avolterata son chiamata.
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Esempio: | Stor. Nerbon. Ma egli cominciò a dir villanía, chiamandolo avolterato.
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Esempio: | Ovid. Pist. Ella disonestamente avolterata ti cognobbe marito, ma l'onestà diede
te a me, e me a te. |
Definiz: | §. Per metaf. Falsificato, Adulterino. Lat. adulterinus, adulteratus. Gr.
κίβδηλον. |
Esempio: | Coll. SS. Pad. Questi medesimi pensieri, che mentiscono opere di pietà, noi
scusiamo, come monete avolterate, e di rame, che tengono la falsa immagine del Re, non legittimamente segnata.
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