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Dizion. 3° Ed. .
AVOLTERATO
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AVOLTERATO.
Definiz: | V. A. Add. da Avolteráre: Macchiáto, e bruttáto d'avolterio. Lat. adulter.
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Esempio: | Arrigh. Allora sono chiamata spergiura, e allora sozza avolterata son chiamata.
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Esempio: | Stor. Nerbon. Ma egli cominciò a dir villania, chiamandolo
avolterato. |
Esempio: | Ovvid. Pist. Ella disonestamente avolterata ti cognobbe marito: ma l'onestà diede
te a me, e me a te. |
Definiz: | §. Per metaf. Falsificato, adulteríno. Lat. adulterinus, adulteratus. |
Esempio: | Coll. S. Pad. Questi medesimi pensieri, che mentiscono opere di pietà, noi
scusiamo, come monete avolterate, e di rame, che tengono la falsa immagine del Re, non legittimamente segnata.
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