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TRABOCCARE
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TRABOCCARE.
Definiz: Versar fuori per la bocca, effetto de' vasi, misure, o altri corpi, che contengono, quando son pieni di superfluo. Lat. effluere, redundare.
Esempio: Dan. Inf. c. 6. Ed egli a me la tua Città, ch'è piena D'invidia sì, che già trabocca il sacco.
Definiz: ¶ Per similit.
Esempio: Petr. canz. 35. 7. Che di dolce veleno il cuor trabocchi.
Esempio: E Petr. Son. 67. Lagrime, per la piaga, il cor trabocchi.
Esempio: E Petr. canz. 8. 5. Colà donde più largo il duol trabocchi.
Definiz: ¶ Diciamo anche, traboccare, de' fiumi, quando egli escono del letto loro, per la soverchia acqua.
Definiz: ¶ In attivo signif. gettare da alto in basso. Lat. effundere.
Esempio: Tav. Rit. E ordinarono trabocchi, manganelle, spingarde, e traboccavano nella città fuoco, con zolfo.
Esempio: M. V. 2. 20. Dando opera i Capitani a far fare difici, da traboccar nella terra.
Esempio: G. V. 9. 94. 3. E così dimoraro le dette osti in guerra stretta di badalucchi, e di traboccarsi, e di saettarsi, tutta la detta state.
Definiz: ¶ Per metaf. precipitare, quasi fare andar con la bocca alla 'ngiù. Lat. praecipitare.
Esempio: Passav. 50. L'aspetta per riceverlo, e traboccarlo allo 'nferno.
Esempio: G. V. 9. 91. 1. Furono giudicati a morte, e traboccati di fuori.
Esempio: Tav. dicer. Quando la predetta malvagia sentenza fù traboccata [cioè fu data precipitosamente.] Latin. sententiam praecipitanter ferre.