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Dizion. 3° Ed. .
FINIRE
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FINIRE.
Definiz: | Condurre a fine, a perfezione, dar compimento, terminare. Lat. finire, finem imponere,
absolvere, perficere. Gr. τελειοῦν. |
Esempio: | Dant. Par. 33. L'ardor del disiderio in me finij. |
Esempio: | Boc. Nov. 15. 25. Ma colui non aspettò, che Andreuccio finisse la risposta.
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Esempio: | Petr. Canz. 46. 13. Prego, che 'l pianto mio finisca morte. |
Esempio: | E Petr. Son. 258. È finito il riposo pien d'affanni.
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Esempio: | §. Cron. Mor. E che il detto Pagolo, ec. ha riscossi, e finiti più, e
diverse quantità di danari, i quali apparteneano a dd. Gio. e Dino, e che ancora ha riscossi, e finiti da Orlando di
Cambio fior. centoventinove d'or. fior. 23. d. 3. E da Lotto di Vanni di Ser Lotto fior. sessanta d'oro, i quai
danari nel vero sono, ed erano di Niccolò del Ricco, il qual Niccolò fece scrivere nel detto Dino, per sua chiarezza; E
che il d. Pagolo, quando i dd. danari riscosse da' dd. Orlando, e Lotto, diede i dd. danari al d. Niccolò, di cui
erano, e però ne dee il d. Pagolo rendere, ec. |
Esempio: | E Cron. Mor. appresso. E per tanto apparisce, ed è vero, che
detti danari suti riscossi, o finiti, o permutati per lo d. Pagolo, l'un quarto dee rimanere, e appartiene, ec.
[cioè pagati] |
Definiz: | §. Per Far fine, quietanza. Lat. acceptum ferre, acceptilare. |
Esempio: | Cron. Morell. Sì veramente, che il detto Pagolo vuole esser finito, e liberato
della detta procura, e attoría in lui fatta. |
Esempio: | E Cron. Mor. altrove. E riscossi, e depositati, come detto è,
ne debba il detto Pagolo esser finito,e il detto Pagolo debbia finire il Procuratore, quando sarà finito
egli. |
Definiz: | §. Morire, mancare. Lat. obire, interire, deficere, desinere. Ed è neutr.
assol. |
Esempio: | Cavalc. Med. Cuor. Come il nimico non abbia ingannati molti, sotto spezie di
virtù, e fattogli cadere, e mal finire. |
Esempio: | Dan. Purg. 23. Se prima fu la possa in te finita. |
Esempio: | Passav. 11. Mal vivendo, non meritano di ben finire. |
Esempio: | E Passav. 244. Erode mal finì, e da Dio fu
riprovato. |
Definiz: | §. Per Impor fine, restare, terminare. Lat. desinere, cessare, absolvere, finem
imponere. |
Esempio: | Boez. Varch. 1. 8. E finite, una volta, di guardare con meraviglia le cose
vili. |
Definiz: | §. Per Uccidere, ed è attivo. |
Esempio: | Guid. G. E al postutto lo Re Laumedon l'avrebbe finito, imperocch'egli era
indebolito, per la fedita. |
Esempio: | Fir. As. 92. Mi diede tante bastonate, che e' fu presso che per ammazzarmi, e
avrebbemi finito certamente, se io, ec. |
Esempio: | Tac. Dav. An. 1. 3. La prima opera del nuovo principato, fu l'uccidere Agrippa
Postumo, cui sprovveduto, e senza arme, il Centurione pur coraggioso, appena finì. |
Definiz: | §. Per Por fine: si dice Finir la festa. |
Esempio: | Bern. Orl. 2. 5. 53. Torindo, questa turba, fa venire Per la festa ad Angelica
finire. |
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