Lessicografia della Crusca in rete

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NOTA.
Definiz: Ricordo scritto. L. nota.
Esempio: G. V. 12. 3. 12. Non è da dimenticar di mettere in nota una breve lettera d'ammunizione.
Definiz: ¶ E NOTE son quei caratteri, con che i musici notano, e scrivon le figure de' lor conti: onde Per metaf. diciamo poi NOTE alle voci.
Esempio: Dan. Purg. c. 8. Gli uscì di bocca con sì dolci note.
Esempio: E Dan. Purg. cant. 22. Temprava i passi in angeliche note.
Esempio: E Dan. Inf. c. 5. Ora incomincian le dolenti note A farmisi sentire.
Esempio: Buti. note, cioè voci, perocchè, le voci son note delle passioni, che son nell'animo.
Esempio: Dan. Purgat. 30. Notan sempre Dietro alle note degli eterni giri [cioè armoníe]
Esempio: Petr. canz. 9. 2. E con parole, e con alpestri note. Ogni gravezza del suo petto sgombra.
Esempio: Espos. Salm. Con allegra nota reciteranno le cose predette.
Definiz: ¶ Per macchia, e bruttura, sì come la Lat. nota, infamia.
Esempio: Dan. Purg. c. 11. Ben si dee loro atar levar le note.
Esempio: Espos. Vang. Le quali acque calde lavano tutte le brutture, e le note dell'anima.