Lessicografia della Crusca in rete

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NOTA.
Definiz: Ricordo scritto. Latin. commentarius. Grec. ὑπόμνημα.
Esempio: G. V. 12. 3. 12. Non è da dimenticar di mettere in nota una breve lettera d'ammunizione.
Esempio: Dan. Inf. 32. E caro esser ti puote, ec. Ch'io metta il nome tuo per l'altre note.
Definiz: §. Note: son quei Caratteri, con che i Musici notano, e scrivon le figure de' lor canti. Lat. musicorum notae.
Esempio: Bemb. As. 1. Detta dalla giovane cantatríce questa canzone, la minore, dopo un brieve corso di suono della sua zampogna, che nelle prime note già ritornava al tenor di quelle; altresì, come ella, la lingua dolcemente isnodando, in questa guisa le rispose.
Definiz: §. Note, alle Voci: dette così Figuratamente. Latin. numeri, notae, soni, moduli.
Esempio: Dant. Purg. 8. Gli uscì di bocca con sì dolci note.
Esempio: E Dan. Purg. Cant. 22. Temprava i passi in angeliche note.
Esempio: E Dan. Inf. 5. Ora incomincian le dolenti note A farmisi sentire.
Esempio: But. Note, cioè voci, perocchè, le voci son note delle passioni, che son nell'animo.
Esempio: Dan. Purgat. 30. Notan sempre Dietro alle note degli eterni giri [cioè armoníe]
Esempio: Petrar. Canz. 9. 2. E con parole, e con alpestri note, Ogni gravezza del suo petto sgombra.
Esempio: Espos. Salm. Con allegra nota reciteranno le cose predette. (qui Lat. modulatio, cantus)
Definiz: §. Nota: Macchia, e bruttúra, siccome la Lat. nota, infamia.
Esempio: Dan. Purg. 11. Ben si dee loro atar levar le note.
Esempio: Espos. Vang. Le quali acque calde lavano tutte le bruttúre, e le note dell'anima.