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Dizion. 1° Ed. .
SCHIUMA
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SCHIUMA.
| Definiz: | Scremento umido, e ventoso, il qual si separa dal suo suggetto, per virtù di calore, o per agitazion vemente.
Latin. spuma. |
| Esempio: | Cr. 1. 10. 3. Infinattanto, che lievino la schiuma, e poi le rimoverai dal fuoco.
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| Esempio: | Dan. Inf. 24. Cotal vestigio in terra di se lascia, Qual fumo in aere, ed in acqua
la schiuma. |
| Esempio: | Serm. S. Bern. Nulla altra cosa è la carne, con la quale tu hai sì grande
amistade, se non ischiuma fatta carne, vestita di fragil bellezza. |
| Definiz: | Generasi anche la schiuma nella bocca degli animali. |
| Esempio: | Annot. Vang. Cadde, e volgevasi per terra, e faceva schiuma per la
bocca. |
| Esempio: | Dan. Par. 13. Se tosto grazia risolva le schiume di vostra coscienzia [cioè
purifichi le macchie] |
| Definiz: | Onde diciamo schiuma degli sciagurati, de' ribaldi, per isciaguratissimo, e ribaldissimo, per esser
la schiuma feccia, e immondizia. Lat. improborum faex. |
| Esempio: | Morg. Io era il caffo degli sciagurati, Anzi la schiuma di tutti i ribaldi.
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