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Dizion. 3° Ed. .
SCHIUMA
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SCHIUMA.
Definiz: | Quella superfluità, che nelle cose liquide viene a galla, o per forza di calore, o per agitazion vemente, che
v'imprigiona l'aria. Latin. spuma. |
Esempio: | Cr. 1. 10. 3. Infinattanto, che lievino la schiuma, e poi le rimoverai dal fuoco.
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Esempio: | Dant. Inf. 24. Cotal vestigio in terra di se lascia, Qual fuoco in aere, ed in
acqua la schiuma. |
Esempio: | Serm. S. Bern. Nulla altra cosa è la carne, colla quale tu hai sì grande
amistade, se non ischiuma fatta carne, vestita di fragil bellezza. |
Esempio: | Annot. Vangel. Cadde, e volgevasi per terra, e faceva schiuma per la bocca.
[Generasi anche la schiuma nella bocca degli animali] |
Esempio: | But. Come la schiuma significa la impurità dell'acqua, così la pone qui per la
'mpurità della coscienza. |
Esempio: | Dant. Par. 13. Se tosto grazia risolva le schiume Di vostra coscienza [cioè
purifichi le macchie] |
Definiz: | §. Onde diciamo Schiuma degli sciagurati, de' ribaldi: per Isciaguratissimo, e ribaldissimo, per
esser la schiuma feccia, e immondizia. Lat. improborum fex. |
Esempio: | Morg. Io era il caffo degli sciagurati, Anzi la schiuma di tutti i ribaldi.
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Esempio: | Lib. Son. Ch'egli è caso da ghiotti, e parasiti, E tu ne se' la schiuma.
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Esempio: | Varch. St. 12. Costoro, i quali ordinariamente sono la schiuma de' ribaldi.
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Definiz: | §. Venir la schiuma alla bocca; modo basso: Adirarsi. |
Esempio: | Bern. Orl. 1. 17. 58. A Galafron vien la schiuma alla bocca Vedendo il popol suo
così fuggire. |
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