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Dizion. 3° Ed. .
SCHIERA
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pag.1463
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SCHIERA.
Definiz: | Numero di soldati in ordinanza. Lat. acies, exercitus. |
Esempio: | G. V. 10. 86. 4. Uscì tutta l'oste de' Fiorentini di Prato, con ordinata schiera.
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Esempio: | E G. V. 11. 2. 20. Schiere di Cavalieri armati, che
cavalcassono a furore. |
Definiz: | §. Schiera: Metaf. d'Ogni ordinata moltitudine. Lat. acies, multitudo. |
Esempio: | Dan. Par. 18. E come augelli surti di riviera, ec. Fanno di se or tonda, or lunga
schiera. |
Esempio: | E Dan. Inf. 2. Ch'uscì per te della volgare schiera.
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Esempio: | Petr. Son. 247. Guitton saluta, e Messer Cino, e Dante, Franceschin nostro, e
tutta quella schiera [cioè compagnia, conversazione, brigata. Lat. cohors,
sodalitium] |
Esempio: | Cr. 8. 2. 1. Piantansi in esse schiere, ovvero ordini di peri, e di meli, ec.
ancora vi si piantino schiere di mori, e di ciriegi [cioè filari. Lat. versus]
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Definiz: | §. A schiera: posto avverbialm. vale In compagnia, in truppa. Latin.
catervatim. |
Esempio: | Guid. Giud. Adunque andare a schiera a' Tempj degl'Iddij, e onorare, ec.
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Esempio: | Sen. Ben. Varch. 6. 32. Non si chiamano amici cotesti, che a grande schiera
picchiano la porta. |
Definiz: | §. A schiera a schiera: e vale in Ischiera, a una schiera per volta. Lat. agminatim. |
Esempio: | Alam. Colt. 1. Vengan colle zampogne a schiera a schiera, I satiri, ec.
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