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Dizion. 4° Ed. .
AUSPICIO, e AUSPIZIO
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AUSPICIO, e AUSPIZIO.
Definiz: | Lat. auspicium. Gr. οἰωνοσκοπία. |
Esempio: | Maestruzz. 2. 14. In quanti modi si fa lo 'ndovinamento, che si fa per la
considerazion della disposizione, ovvero movimento d'un'altra cosa? fassi in molti modi ec. per movimenti, e voci
d'uccelli, ovvero d'animali ec. questo s'appartien generalmente ad augurio, il quale è detto a
garritu avium ec. siccome auspizio ab aspectu avium, de' quali il primo
s'appartiene agli orecchi, il secondo agli occhi. |
Definiz: | §. I. E per Favore, Aiuto, Grazia, Protezione, che così oggi comunemente si piglia. |
Esempio: | Fir. As. 1. 7. Ed in Firenze essendo stato Pietro mio atavo con auspicio di
quello ammirando Cosimo ec. appellato nel numero degli altri cittadini, nacquero Carlo mio avolo, e Bastiano mio
padre. |
Definiz: | §. II. Per Desiderio, alla maniera de' Latini. |
Esempio: | Bern. rim. E se i fati, o le stelle, o sien gli Dei Volessin, ch'io potessi far la
vita, Secondo gli auspicj, e i voti miei. |
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