1)
Dizion. 3° Ed. .
AUSPICIO, e AUSPIZIO
Apri Voce completa
pag.177
Vedi le altre Edizioni del Vocabolario |
|
|
|
AUSPICIO, e AUSPIZIO.
Esempio: | Maestruz. 2. 14. In quanti modi si fa lo 'ndovinamento, che si fa per la
considerazion della disposizione, o vero movimento d'un'altra cosa? fassi in molti modi, ec. per movimenti, e voci
d'uccelli, o vero d'animali, ec. questo s'appartien generalmente ad agurio, il quale è detto a
garritu avium, ec. sì come auspizio ab aspectu avium, de' quali il primo
s'appartiene agli orecchj, il secondo agli occhj. |
Definiz: | §. E per Favore, Aiuto, Grazia, Protezione, che così oggi comunemente si piglia. |
Esempio: | Fir. As. lib. 1. 7. Ed in Firenze essendo stato Pietro mio atavo con auspicio di
quello ammirando Cosimo, ec. nel numero degli altri Cittadini, nacquero Carlo mio avolo, e Bastiano mio padre.
|
|