Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 2° Ed. .
SILENZIO
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SILENZIO.
Definiz: Taciturnità, lo star cheto, il non parlare. Latin. silentium.
Esempio: Petr. canz. 22. 5. In silenzio parole accorte, e sagge.
Esempio: Dan. Par. 5. Poser Silenzio al mio cúpido ingegno.
Esempio: Petr. 243. Posto hai silenzio a' più soavi accenti, Che mai s'udiro.
Esempio: Bocc. g. 6. p. 6. E la Reina l'aveva ben sei volte posto silenzio.
Definiz: Far silenzio, chetarsi. Lat. silentium facere.
Esempio: G. V. 8. 92. 6. E fatto silenzio, si disse, che mai, ec.
Definiz: ¶ E passare sotto silenzio, non fare alcuna menzione. Lat. silentio involvere.
Esempio: M. V. 10. 75. Gli altri per meno male, passati furono sotto silenzio.
Definiz: ¶ Per intermissione, e posa. Latin. intermissio.
Esempio: G. V. 7. 134. 1. Per dare alquanto silenzio alla guerra, ond'erano aggravati.
Definiz: ¶ Per metaf.
Esempio: Petr. Son. 144. Raro un silenzio, un solitario orrore D'ombrosa selva.