Lemma

1) Dizion. 3° Ed. . INFIGNERE, e INFINGERE Apri Voce completa pag.876 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 1 ° Ed. INFIGNERE, e INFINGERE Dizion. 3 ° Ed. » INFIGNERE, e INFINGERE Dizion. 4 ° Ed. INFIGNERE, e INFINGERE Dizion. 2 ° Ed. INFIGNERE, e INFINGERE Dizion. 5 ° Ed. INFIGNERE e derivati. Dizion. 5 ° Ed. INFINGERE, e talora anche INFIGNERE.

INFIGNERE, e INFINGERE. Definiz: Fingere, far vista di che che sia. Lat. fingere, simulare. E si adopera comunemente alla maniera del neut. pass. Esempio: Petr. Huom. Ill. Modestamente dissimulando, s'infigneva dimolte cose. Esempio: Bocc. Nov. 11. tit. Martellino, infignendosi d'essere attratto. Esempio: E Bocc. Nov. 86. 14. Costui infignendosi, e mostrandosi ben sonnacchioso. Esempio: E Bocc. Nov. 53. 4. Come savio s'infinse di queste cose niente sentire. Esempio: Passav. 17. Non vogliate esser negligenti, e infingervi di non avvedervi, che 'l pietoso Signore v'aspetta. Definiz: §. Talora si truova sanza la negativa dopo, e vale lo stesso, che s'e' l'avesse. Esempio: Boc. Nov. 35. 5. E infignersi del tutto d'averne alcuna cosa veduta. Esempio: E Bocc. Nov. 98. 52. Possendosi egli onestamente infignere di vedere.