Lemma

1) Dizion. 4° Ed. . SCORRERE Apri Voce completa pag.421 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 2 ° Ed. SCORRERE Dizion. 1 ° Ed. SCORRERE Dizion. 4 ° Ed. » SCORRERE Dizion. 3 ° Ed. SCORRERE

SCORRERE. Definiz: Si dice propriamente il Correre, o Muoversi di quelle cose, che scappando dal loro ritegno, camminano troppo più velocemente di quel, che bisognerebbe; come ruote, carrucole, e simili. Lat. delabi, praeterfluere. Gr. παραῤῥεῖν. Esempio: Cr. 2. 27. 1. Il sito delle terre non sia sì piano, che faccia stagno, nè alto, nè dirupato, sicchè rovini, e scorra giù. Definiz: §. I. Per similit. Scorrer col cervello, vale Impazzare. Esempio: Malm. 4. 18. Che avrebbe caro esser tenuto D'aver piuttosto col cervello scorso. Definiz: §. II. Scorrere, per Trapassar con prestezza, e velocità. Lat. percurrere. Gr. διατρέχειν. Esempio: Dant. Inf. 19. Se di saper, ch'io sia, ti cal cotanto, Che tu abbi però la ripa scorsa. Definiz: §. III. Scorrere, per Andare, o Venire alla 'ngiù, Cadere con agevolezza in basso. Lat. defluere. Gr. καταῤῥεῖν. Esempio: Cr. 2. 27. 1. Di tutti questi siti si dee cercar sempre l'utile, e l'ugual mezzo, cioè, che 'l campo sia aperto, e che l'umor delle piove ne scorra fuori per la china, o colle dolcemente didotto, e chinato per li lati, o valle. Esempio: Soder. Colt. 8. Ne' poggi, ove la terra scorre, si posson far più giusti (parla de' magliuoli) Esempio: E Soder. Colt. appresso: Altri dicono, che ne' lati, dove scorra acqua, sia meglio piantargli d'Autunno. Definiz: §. IV. Per metaf. Esempio: Petr. canz. 6. 7. Quando 'l bel parto giù nel mondo scorse. Esempio: E Petr. canz. 26. 3. Lasso, così m'è scorso Lo mio dolce soccorso (cioè: mancato) Definiz: §. V. Scorrere, per Trascorrere, Lasciarsi traportare. Lat. prosilire, progredi. Gr. ἐκπηδᾶν, προβαίνειν. Esempio: M. V. 6. 74. Ricettati da' baroni, che erano scorsi a mal fare. Esempio: Nov. ant. 24. 2. Lo tesoriere dinanzi a lui sì scrivea in escita; scorseli la penna, e scrisse tremila. Definiz: §. VI. Scorrere, per Saccheggiare, Dare il guasto; che anche diciamo Fare scorreríe. Lat. depopulari. Gr. ἐκπορθεῖν. Esempio: G. V. 6. 29. 2. Guasti i Tartari quelli paesi, scorsero infino in Alamagna. Esempio: E G. V. 11. 6. 4. Si partirono di su la piazza, scorrendo per la terra. Definiz: §. VII. Scorrere, per Leggere, Vedere, o Narrar con prestezza. Lat. percurrere. Gr. διατρέχειν. Esempio: Stor. Eur. 6. 131. Imperocchè per mostrare più aperto la sua grandezza, ci bisogna succintamente scorrere in prima l'origine, e il fondamento primiero della stirpe di questo conte. Definiz: §. VIII. Scorrer la cavallina, o il paese; il diciamo dell'Andar liberamente dove si vuole, come fa il cavallo, quando è in libertà; e si dice per lo più de' giovani. Lat. ad omne pratum luxuriae pertransire, animum licenter explere. Gr. ἀσωτεύεσθαι, ἀσελγεῖν. Esempio: Bern. rim. 1. 31. Che voi mandaste via quell'uom da bene, Per poter meglio scorrere il paese. Esempio: Malm. 1. 66. Scorse in Firenze ognor la cavallina Ne' lupanari con gran pompa, e fasto. Definiz: §. IX. Scorrere il ventre ad alcuno, vale Aver la scorrenza. Esempio: Pallad. Marz. 28. Fanno loro scorrere il ventre, se tosto non si soccorrono (il T. Lat. ha solutionem ventris incurrunt)