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Dizion. 3° Ed. .
VEGNENTE, e VENENTE
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pag.1755
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VEGNENTE, e VENENTE.
Definiz: | Che viene, prossimo a venire. Lat. futurus, proximus. |
Esempio: | Boc. Nov. 77. 29. Che la notte vegnente, senza più indugio, dovesse far quello.
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Esempio: | Amet. 9. Di quel colore, del qual si dipigne l'aurora vegnente Febo col nuovo
giorno. |
Esempio: | E Amet. 52. Lieta porgendo ciò che di Peleo La moglie regge
alla sete vegnente. |
Esempio: | Cr. 4. 35. 2. Anche dicono, che se 'l vino colla feccia lungo tempo dimori, che
venente il calore, ella gli s'incorpori, che, ec. |
Esempio: | E Cr. 10. 33. 1. E 'l lupo venente, volendo pigliar l'oca, o
l'agnello, cade nella fossa. |
Definiz: | §. Diciamo anche Vegnente: per Rigoglioso, e appariscente, e da crescer tosto. |
Esempio: | Davanz. Coltivaz. L'altro, ec. cogli per magliuolo s'egli è vegnente, e senza
rimettiticci. |
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