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Dizion. 4° Ed. .
VEGNENTE, e VENENTE
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VEGNENTE, e VENENTE.
Definiz: | Che viene, Prossimo a venire. Lat. futurus, proximus. Gr. μέλλων,
ἐνεστώς. |
Esempio: | Bocc. nov. 77. 29. Che la notte vegnente, senza più indugio, dovesse far quello,
che detto l'avea. |
Esempio: | Amet. 9. La vide di quel color nel viso lucente, del qual si dipigne l'aurora vegnente Febo col
nuovo giorno. |
Esempio: | E Amet. 52. Lieta porgendo ciò, che di Peleo La moglie regge
alla sete vegnente. |
Definiz: | §. Vegnente, per Rigoglioso, Appariscente, Che è da crescer tosto. |
Esempio: | Pallad. Ottob. 12. Ricidi il ciriegio vegnente, e tenero. |
Esempio: | Dav. Colt. 154. L'altro, che segue, cogli per magliuolo, se egli è vegnente, e
senza rimettiticci d'altri tralciuzzi su per gli occhi. |
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