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Dizion. 3° Ed. .
CITARE
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CITARE.
Definiz: | Chiamare a' Magistrati per mezzo de' Ministri pubblici, o in voce, o in iscritto, assegnando tempo determinato.
Lat. citare, in ius vocare. |
Esempio: | G. V. 8. 13. 4. E fecelo citare a Corte, onde il Re Giano vi venne. |
Esempio: | Petr. Canz. 48. Quell'antico mio dolce empio Signore Fatto citar dinanzi alla
Reina. |
Esempio: | Boez. 1. p. 4. Non perciò avrebbero, ne sentenziarmi potuto, ne punirmi
ragionevolmente, se prima non mi avessero citato, poi udito, e finalmente convinto. |
Definiz: | §. Per Notificare. |
Esempio: | Tav. Rit. Venne, ec. a difendersi dall'accusa, che per voi fatta gli fu citare.
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Definiz: | §. Per Incitare, Instigare. Lat. citare, incitare, instigare. |
Definiz: | §. Per Addurre, Allegare. Latin. proferre, in medium afferre. |
Esempio: | Fir. Rag. 161. E però senza citare molte altre ragioni, che la brevità
del tempo mi fura, conchiuderemo. |
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