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Dizion. 5° Ed. .
ASPRO.
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ASPRO. Definiz: | Sost. masc. Piccola moneta turca d'argento. |
Dal grec. volg. ἃσπρος ἄσπρος. – Esempio: | Pegolott. Prat. Merc. 6: Aspri 190 vagliono uno sommo alla Tana, i quali sommi si danno in pagamento di peso in che sono verghe d'argento. |
Esempio: | Bern. Orl. 56, 9: Quivi tolsi una figlia piccolina, La quale al conte di Rocca Silvana Credo che duemila aspri poi vendei. |
Esempio: | Ar. Comm. 2, 51: Chi l'impedisce che non possa fuggire? F. Il non avere uno aspro da potersene (io tel so dire) levare con sua famiglia e robe, e da vivere per il cammino. | Esempio: | Monigl. Poes. dramm. 3, 446: Di gemme e di rubini, E d'aspri e sultanini Presto m'arricchirà D'Aleppo il gran bassà. |
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