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Dizion. 3° Ed. .
METALLO
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METALLO.
Definiz: | Materia, che si cava delle viscere della Terra, atta a fondersi. Lat. metallum.
Gr. μέταλλον. |
Esempio: | G. V. 9. 9. 3. L'acciaio è ferro, che doma ogni altro metallo. |
Esempio: | Vit. S. Pad. Alquanti di loro diventarono immobili, come se fossero di metallo.
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Esempio: | G. V. 178. 1. Si cominciarono a far le porti del metallo, di S. Giovanni, molto
belle. |
Esempio: | Dan. Purg. 9. Vetri, o metalli, sì lucenti, e rossi. |
Esempio: | But. Tutti i metalli per materia, e per forma sustanziali, sono una medesima cosa,
ma sono differenti, per accidental forma, imperocchè tutti si generano d'ariento vivo, e di solfo. |
Esempio: | Dav. Mon. 107. Nelle viscere della terra il Sole, e l'interno calore, quasi
stillando, cavano i sughi, e le sustanze migliori, che pe' pori colate nelle vene, e nelle proprie miniere, e quivi
congelate, e dal tempo induríte, e stagionate, si fan metalli. |
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