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Dizion. 1° Ed. .
REGOLO.
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pag.692
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REGOLO.
Definiz: | Discendente di Re, o signor di minor potenza di Re. Lat. regulus. |
Esempio: | G. V. 12. 101. 9. Fece prendere tutti i regoli, o vero reali discendenti del Re
Bucchieri. |
Esempio: | Collaz. S. Pad. Ilquale Acar, invaghito d'un regolo d'oro delle castella degli
Allosfili [cioè della statua d'un regolo] |
Definiz: | ¶ E REGOLO, per lo Re de' Serpenti, basilisco. Lat. basiliscus. |
Esempio: | Mor. S. Greg. Essi roppono l'uova degli aspidi, e tesserono le tele de' ragnoli:
quel che nascerà dell'uova loro, si morrà, e di quella cosa, che vi sarà dentro nutricata, si nascerà un serpente
chiamato Regolo, ec. Lo regolo è Re de' Serpenti. |
Definiz: | ¶ E REGOLO diciamo a quello strumento di legno, o metallo, col quale si tiran le linee diritte. Latin.
regula. |
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