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Dizion. 3° Ed. .
GRAZIOSO
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GRAZIOSO.
Definiz: | Che ha grazia, e avvenentezza. Latin. venustus, elegans. |
Esempio: | Boc. Nov. 12. 15. Egli era grande, ec. e di maniere assai piacevoli, e graziose,
e giovane di mezza età. |
Esempio: | Amet. 17. Poichè insieme liete, e graziose accoglienze più volte
reiterano. |
Esempio: | Com. Inf. 6. Fu sì grazioso, che quasi tutte quelle parti ridusse a Cristianitade.
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Definiz: | §. Per Favorevole, e benigno. Lat. benignus, secundus. |
Esempio: | Boc. Nov. 18. 9. Pur m'è di tanto amore stato grazioso, che egli non solamente,
ec. |
Esempio: | Dan. Inf. 5. O animal grazioso, e benigno. |
Esempio: | Cas. Ufic. Com. Umiltà grande ancora ne trarranno, essendone graziosi, e benigni
riputati. |
Definiz: | §. Per Grato. Lat. gratus, gratiosus. |
Esempio: | Tes. Br. Abel fu huomo di buona vita, e fu grazioso a Dio, e al Mondo.
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Esempio: | Boc. Nov. 98. 42. Saputo lui esser vivo, e a tutti i Romani grazioso.
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Esempio: | Albertan. cap. 12. L'avaro a nullo huomo è grazioso. |
Esempio: | Maestr. 2. 7. 6. E ancora dee attendere a questo, che dello 'ngrato faccia
grazioso. |
Definiz: | §. Per Gradito. Latin. gratus. |
Esempio: | Maestr. 1. 10. E nota, che nel pigliamento degli ordini si da la grazia, la quale
fa grazioso. |
Esempio: | Dant. Purg. 26. E dissi, ch'al suo nome il mio desire Apparecchiava grazioso
loco. |
Esempio: | E Dan. Parad. 3. Grazioso mi fia se mi contenti Del nome tuo,
ec. |
Esempio: | Petr. Canz. 20. 4. Che quel, che vien da grazioso dono (qui dato per grazia,
quasi gratuito) |
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