Lessicografia della Crusca in rete

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UDITORE.
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UDITORE.
Definiz: Che ode. Lat. auditor.
Esempio: Amm. ant. Non dee l'huomo essere uditore dimentichevole.
Esempio: Mor. S. Greg. L'Appostolo Paolo molte cose aveva dette, ec. a' suoi uditori.
Esempio: M. V. 8. 1. Dunque, che commuove i popoli, che apparecchia le grandi schiere, se non l'eloquenza risonante nell'orecchie degli uditori?
Esempio: E M. V. lib. 7. 77. E mandato al Legato, e avuto da lui uditori, con pieno mandato, secondo sua volontà.
Esempio: Bocc. n. 53. 2. Esser la natura de' motti cotale, che essi, come la pecora morde, deono così mordere l'uditore.