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Dizion. 4° Ed. .
ASSENTIRE
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ASSENTIRE.
Definiz: | Consentire, Prestar consenso. Lat. assentiri, consentire. Gr.
συγκατατίθεσθαι.
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Esempio: | Bocc. nov. 17. 17. Quasi pentuta del non avere alle lusinghe di Pericone assentito
ec. spesse volte se stessa invitava. |
Esempio: | G. V. 6. 18. 3. Lo 'mperadore assentì, per dispetto, e mala volontà, ch'aveva co'
Tempieri. |
Esempio: | Dant. Inf. 18. E 'l dolce duca meco si ristette, Ed assentì, ch'alquanto indietro io gissi. |
Definiz: | §. Ed in sentim. att. per Approvare semplicemente. Lat. approbare. Gr.
συγκατατίθεσθαι.
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Esempio: | Dant. Purg. 19. Ond'elli m'assentì con lieto cenno Ciò, che chiedea la vista del
disio. |
Esempio: | G. V. 7. 54. 3. Il qual parentado lo Re Carlo non volle assentire. |
Esempio: | Com. Inf. 18. Questa virtù non è assentita, nè conosciuta, infino ch'ella non si
riduce per alcun modo in atto. |
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