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Dizion. 3° Ed. .
FUSO
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FUSO.
Definiz: | Strumento di legno, lungo comunemente intorno a un palmo, diritto, torníto, e corpacciuto nel mezzo, sottile nelle
punte, nelle quali ha un poco di capo, che si chiama cocca, al quale s'accappia il filo, acciò torcendosi
non isgusci. Latin. fusus. |
Esempio: | Boc. Nov. 93. 2. Le quali appena all'ago, e al fuso bastiamo. |
Esempio: | Lab. num. 144. Quante fusa logori a filare una dodicina di lino. |
Esempio: | EOvvid. Pist. B. R. altrove. Certo allora le fatali
sirocchie, le quali dispensano li futuri avvenimenti, doveano, a ritroso, volgere le mie fusa. |
Esempio: | Petr. Son. 256. Invide Parche sì repente il fuso Troncaste. |
Esempio: | Dan. Inf. 20. Vedi le triste, che lasciaron l'ago, La spuola, e 'l fuso, e fecersi
indovine. |
Esempio: | E Dan. Par. 15. E le sue donne al fuso, e al pennecchio.
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Esempio: | Bern. Orl. 2. 17. 38. Era il cimiero, e l'impresa reale Tre fusi da filare, e una
rocca. |
Definiz: | §. Fuso: il Fusto della colonna. Latin. scapus. Onde Colonna ben
fusata: cioè Ben tirata, e proporzionata. |
Definiz: | §. Fuso: Uno degli arnesi, onde si tesse. |
Esempio: | Petrar. Cap. 10. Poi con gran subbio, e con mirabil fuso Vidi tela sottil tesser
Crisippo. |
Definiz: | §. Fuso: Strumento comunemente fatto di ferro non per filare, ma per torcere, e infilare il cannello, per
avvolgervi sopra il filo. |
Definiz: | §. Fuso: è anche quel Ferro lungo, e sottile, il quale si ficca da una banda in un toppo di legno, che lo tien
fermo, e dall'altra vi s'infila l'arcolaio per dipanare. |
Definiz: | §. Da Fuso: anche Trafusola, che è quella Piccola matassa di seta, che i Setaiuoli
mettono alle caviglie per nettarla, e per ravviarla. |
Definiz: | §. Far le fusa torte: si dice delle Mogli, che fanno torto a' lor mariti. Lat.
viro fidem frangere. |
Esempio: | Burch.Non ti fidar di femmina, ch'è usa Di far le fusa torte al suo
marito. |
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