Lessicografia della Crusca in rete

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ORLO
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ORLO.
Definiz: Estremità de' panni, cucita con alquanto rimesso. Latin. fimbria, ora.
Esempio: Annot. Vang. E fanno molto grandi gli orli delle lor gonnelle.
Definiz: §. Per Qualsivoglia estremitade generalmente. Latin. ora, extremitas.
Esempio: Bocc. Nov. 14. 12. Tenendo forte, con amendue le mani gli orli della cassa.
Esempio: Dan. Infer. 17. Sull'orlo, che di pietra il sabbion serra.
Esempio: E Dan. Inf. Cant. 32. Che se Tabernicch Vi fosse su caduto, o Pietrapana, Non avria pur dall'orlo fatto cricch.
Esempio: Pallavic. Stor. Conc. 1. 9. Nel misurar Lutéro non più col pesamento, ma colla vista, quel precipizio, del quale si era già condotto sull'orlo.
Esempio: E Pallavic. Stor. Conc. 135. Che in quel Conclave, da cui uscì Pontefice, il primo fu in molti scrutinj sull'orlo del Pontificato.
Esempio: E Pallavic. Stor. Conc. 216. Che quando si stava sull'orlo del Pontificato.
Esempio: E Pallavic. Stor. Conc. 216. Che quando si stava sull'orlo di aggiustar la Germania, e di condurre, ec.
Esempio: Sag. Nat. Esp. Abbia in giro un'orlo, o risalto di vetro.
Esempio: E Sag. Nat. Esp. 84. Non facesse spiccar l'orlo, dove la legatúra s'attiene.
Esempio: Tac. Dav. Ann. 4. 105. Il Senato non si curava, che l'orlo dello Imperio patisse vergogna.
Esempio: Tass. Gerus. 1. 3. Così all'egro fanciul porgiamo aspersi Di soave liquor, gli orli del vaso.