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GONFIATO.
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GONFIATO.
Definiz: Add. da Gonfiare. Lat. inflatus, tumidus, tumefactus, inflatus, tumens.
Esempio: Bocc. Nov. 37. 9. Dove ancora il corpo di Pasquino giaceva gonfiato, come una botte.
Esempio: E Bocc. Nov. 14. 9. Quantunque oscurissima notte fosse, e 'l Mar grossissimo, e gonfiato.
Esempio: Dant. Inf. 7. Quale dal vento le gonfiate vele Caggiono avvolte, poichè l'alber fiacca.
Esempio: Petr. Canz. 21. 4. Così di su dalla gonfiata vela, Vid'io le 'nsegne di quell'altra vita.
Esempio: Amet. 90. Ma Sarno, ec. gonfiato, e d'acque abbondevole allagò questo piano.
Esempio: Bern. Orl. 3. 4. 1. Ne so quale Grado di morte temesse quel stolto, Che vide il Mar gonfiato, e vi fu colto.
Definiz: §. E Gonfiato d'ira, di superbia, d'alterigia. Lat. ira tumens.
Esempio: But. Questo peccatore, del quale è detto di sopra, fu persona, colla mente gonfiata, e sdegnosa, che a se attribuiva ogni cosa, e tutti gli altri vilipendeva [cioè superbo]
Esempio: Boc. Nov. 54. 3. Currado, a cui non era per lo dormire, l'ira cessata, tutto, ancor gonfiato si levò (cioè incollorito)