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Dizion. 3° Ed. .
GONFIATO.
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pag.785
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GONFIATO.
Definiz: | Add. da Gonfiare. Lat. inflatus, tumidus, tumefactus, inflatus, tumens. |
Esempio: | Bocc. Nov. 37. 9. Dove ancora il corpo di Pasquino giaceva gonfiato, come una
botte. |
Esempio: | E Bocc. Nov. 14. 9. Quantunque oscurissima notte fosse, e 'l
Mar grossissimo, e gonfiato. |
Esempio: | Dant. Inf. 7. Quale dal vento le gonfiate vele Caggiono avvolte, poichè l'alber
fiacca. |
Esempio: | Petr. Canz. 21. 4. Così di su dalla gonfiata vela, Vid'io le 'nsegne di
quell'altra vita. |
Esempio: | Amet. 90. Ma Sarno, ec. gonfiato, e d'acque abbondevole allagò questo
piano. |
Esempio: | Bern. Orl. 3. 4. 1. Ne so quale Grado di morte temesse quel stolto, Che vide il
Mar gonfiato, e vi fu colto. |
Definiz: | §. E Gonfiato d'ira, di superbia, d'alterigia. Lat. ira
tumens. |
Esempio: | But. Questo peccatore, del quale è detto di sopra, fu persona, colla mente
gonfiata, e sdegnosa, che a se attribuiva ogni cosa, e tutti gli altri vilipendeva [cioè
superbo] |
Esempio: | Boc. Nov. 54. 3. Currado, a cui non era per lo dormire, l'ira cessata, tutto,
ancor gonfiato si levò (cioè incollorito) |
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