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Dizion. 4° Ed. .
GONFIATO
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GONFIATO.
Definiz: | Add. da Gonfiare. Lat. inflatus, tumidus, tumefactus, inflatus, tumens. Gr.
ὀγκώδης,
ὀγκούμενος. |
Esempio: | Bocc. nov. 14. 9. Quantunque oscurissima notte fosse, ed il mare grossissimo, e
gonfiato. |
Esempio: | E Bocc. nov. 37. 9. Dove ancora il corpo di Pasquino giacea
gonfiato come una botte. |
Esempio: | Amet. 90. Ma Sarno ec. gonfiato, e d'acque abbondevole allagò questo piano.
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Esempio: | Dant. Inf. 7. Quali dal vento le gonfiate vele Caggiono avvolte, poichè l'alber
fiacca. |
Esempio: | Petr. canz. 21. 4. Così di su dalla gonfiata vela Vid'io le 'nsegne di
quell'altra vita. |
Esempio: | Bern. Orl. 3. 4. 1. Nè so quale Grado di morte temesse quel stolto, Che vide il
mar gonfiato, e vi fu colto. |
Definiz: | §. Per metaf. vale Pieno d'ira, di superbia, d'alterigia, ec. Lat. irâ
tumens. Gr. ὀργῇ
ὀγκούμενος. |
Esempio: | Bocc. nov. 54. 5. Currado, a cui non era per lo dormire l'ira cessata, tutto
ancor gonfiato si levò. |
Esempio: | But. Inf. 8. Questo peccatore, del quale è detto di sopra, fu persona colla mente
gonfiata, e sdegnosa, che a se attribuiva ogni cosa, e tutti gli altri vilipendeva. |
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