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Dizion. 4° Ed. .
CONTRATTO
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CONTRATTO.
Definiz: | Sust. Strumento, Scrittura pubblica, che stabilisce le convenzioni. Lat. instrumentum,
contractus. Gr. συμβόλοιον,
συνάλλαγμα. |
Esempio: | G. V. 7. 43. 5. Rimasi in Firenze per dar compimento a' contratti della pace.
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Esempio: | Bellinc. 91. Bugiardi, e' negherebbon un contratto. |
Esempio: | Varch. stor. 11. 383. E del contratto di questa autorità fu rogato messer Iacopo
Polverini da Prato allora cancelliere di detta comunità. |
Esempio: | E Varch. stor. 428. Tornarono la sera a sei ore di notte co'
capitoli, i quali furono approvati agli undici, e a' dodici si stipulò il contratto, il quale m'è paruto di porre tutto
di parola a parola. |
Definiz: | §. E per l'Atto stesso del contrarre, Convenzione, che ha cagion dalla legge, onde ne nasce l'obbligazione, e
l'azione. Lat. contractus. Gr. συμβόλαιον,
συνάλλαγμα. |
Esempio: | Maestruzz. 2. 11. 2. Lo 'nganno in alcuno contratto in due modi si fa, alcuna volta
da causa al contratto; verbigrazia, con inganno t'indussi, che tu vendessi ec. e allora non tiene il contratto ec.
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Esempio: | G. V. 4. 20. 5. Quando il contratto del matrimonio non annodato si manifestò per
lo mancamento dello 'ngenerare. |
Esempio: | M. V. 3. 106. Maestro Piero diceva, ch'e' non era lecito contratto, e predicavalo
senza mostrare le ragioni chiare. |
Esempio: | Vit. Plut. Piglia per moglie Lepida ec. ma Scipione non volle, e funne disfatto
il contratto. |
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