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CONTRATTO
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CONTRATTO.
Definiz: Sust. Strumento, scrittura pubblica, che stabilisce le convenzioni. Da' Legisti. Lat. instrumentum, contractus.
Esempio: G. V. 7. 43. 5. E rimasi in Firenze, per dar compimento a' contratti della pace.
Esempio: Bellinc. Bugiardi, e' negherebbono un contratto.
Definiz: §. E per l'Atto del contrarre; convenzione che ha cagion dalla legge, onde ne nasce l'obbligazione, e l'azione. Lat. contractus. Gr. συμβόλαιον, συνάλλαγμα.
Esempio: Maestr. 2. 11. 2. Lo 'nganno in alcuni contratti in due modi si fa, alcuna volta a da causa al contratto, verbigrazia: con inganno t'indussi, che tu vendessi, ec. e allora non tiene il contratto, ec.
Esempio: G. V. 4. 20. 5. Quando il contratto del matrimonio non annodato si manifestò, per lo mancamento dello 'ngenerare.
Esempio: M. V. 3. 106. Maestro Piero diceva, ch'e' non era lecito contratto, e predicavalo.
Esempio: Vit. Plut. Pigliò per moglie Lepida, ec. ma Scipione non volle, e funne disfatto il contratto.
Definiz: §. Per Colui, che è rattratto.
Esempio: Com. Inf. 19. Gli Appostoli rendevano il parlare a' mutoli, stendevano li contratti, sanavano, ec.