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Dizion. 4° Ed. .
SPAVENTARE
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SPAVENTARE.
Definiz: | Metter paura, e spavento. Lat. terrere, deterrere, timorem incutere,
perterrefacere. Gr. φοβεῖν. |
Esempio: | Bocc. nov. 43. 12. Ancorachè le parole del vecchio la spaventassero, disse.
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Esempio: | E Bocc. nov. 52. 10. Messere, io non vorrei, che voi credeste,
che il gran fiasco stamane m'avesse spaventato. |
Esempio: | Petr. son. 206. Il mal mi preme, e mi spaventa il peggio. |
Esempio: | Dant. Inf. 29. La vostra sconcia, e spaventosa pena Di palesarvi a me non vi
spaventi. |
Esempio: | Vit. SS. Pad. 1. 26. Sogliono chiamare in loro aiuto lo Prencipe maggiore, lo
quale apparendo in forma orribile, e laidissima ec. suole molto spaventare gli monaci. |
Definiz: | §. I. In signific. neutr. e neutr. pass. vale lo stesso, che Paventare, Aver paura. Lat.
pavere, expavescere. Gr. περιφοβεῖσθαι. |
Esempio: | Bocc. nov. 70. 8. Alquanto si spaventò Meuccio, veggendolo. |
Esempio: | Vit. Crist. D. Allora tutte spaventaro, udite le parole della sapienza.
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Definiz: | §. II. Per Temere. |
Esempio: | Pallad. cap. 16. La qual cosa spaventeremo, se vedremo gli abitatori della
contrada essere infermi di state. |
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