Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 3° Ed. .
SPAVENTARE
Apri Voce completa

pag.1577


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
SPAVENTARE.
Definiz: Metter paura, e spavento. Lat. terrere, deterrere, timorem incutere, perterrefacere.
Esempio: Bocc. Nov. 43. 12. Ancorachè le parole del vecchio la spaventassero, disse.
Esempio: E Bocc. Nov. 52. 10. Messere, io non vorrei, che voi credeste, che il gran fiasco mi avesse spaventato.
Esempio: Petr. Son. 207. Il mal mi preme, e mi spaventa il peggio.
Esempio: Dan. Inf. 29. La vostra sconcia, e spaventosa pena Di palesarvi a me non vi spaventi [Lat. deterrere, absterrere]
Definiz: §. In signif. neut. lo stesso, che Paventare, aver paura. Latin. pavere, expavescere.
Esempio: Vit. Cr. D. Allora tutte spaventaro, udite le parole della sapienza.
Esempio: Boc. Nov. 70. 8. Alquanto si spaventò Meuccio, veggendolo.