Lemma

1) Dizion. 5° Ed. . GROSSA. Apri Voce completa pag.612 Vedi le altre Edizioni del Vocabolario Dizion. 4 ° Ed. GROSSA Dizion. 3 ° Ed. ALLA GROSSA. Dizion. 2 ° Ed. GROSSA Dizion. 3 ° Ed. GROSSA. Dizion. 1 ° Ed. GROSSA Dizion. 4 ° Ed. ALLA GROSSA. Dizion. 5 ° Ed. » GROSSA.

GROSSA. Definiz: Sost. femm. Term. mercantile. Numero, Quantità, ascendente a dodici dozzine; e dicesi specialmente di cose minute, quando si vendono o si comprano all'ingrosso, come, ad esempio, di carte d'aghi, di bottoni, gomitoli, matassine, fazzoletti, lapis, di scatole di pennini, scatole di fiammiferi, e simili. Dall'adiettivo grosso, sottintesavi quantità. – Esempio: Crusc. Vocab. I: Grossa.... Dicesi una grossa di corde di minugia, che sono dodici dozzine di gavette, cioè matassine. Definiz: § I. In locuz. figur., e in ischerzo. – Esempio: Sassett. Lett. 220: Aspetto da voi sopra questo proposito e sopra mille altri una serqua, che dich'io? una grossa di nuove: non mi siate avaro. Definiz: § II. Per estensione, si usò a significare Quantità grande di checchessia. – Esempio: Fr. Giord. Pred.: Io ti porrò intorno grossa di molti pruni pungenti, che se tu ne vorrai uscire, ti pugnerai.