Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 3° Ed. .
GROSSA.
Apri Voce completa

pag.803


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
GROSSA.
Definiz: Sust. Quantità. Lat. copia, vis.
Esempio: Fr. Giord. Io ti porrò intorno grossa di molti pruni pungenti, che se tu ne vorrai uscire, ti pugnerai.
Esempio: Bern. Orl. 1. 4. 59. Or s'entra insino al petto nella grossa, Insin'ad or bagnate s'han le piante [cioè il profondo dell'acqua]
Esempio: E Ber. Orl. 1. 26. 3. Dammi tanto intelletto, almen, ch'io possa Dir degnamente quel ch'io ho da dire, Però, ch'io entro adesso nella grossa.
Definiz: §. Dicesi Una grossa di corde di minugia: che sono Dodici dozzine di gavette, cioè matassine.
Definiz: §. Dormir nella grossa: si dice del dormire la Terza volta, i bachi da seta.
Definiz: §. Dormir nella grossa: si dice Per metaf. Lat. altè dormire, profundo somno demergi, somno sepeliri.
Definiz: §. Alla grossa, posto avverb. Non minutamente, non per l'appunto. Lat. crassius, pinguius, pingui minerva. Gr. παχυμερέστερον.
Esempio: Alleg. 218. Son forzato per tanto, ec. a renderne distintamente il perchè, com'io farò così alla grossa.