Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 4° Ed. .
GROSSA
Apri Voce completa

pag.677


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 4 ° Ed.
» GROSSA
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
GROSSA.
Definiz: Sust. Quantità. Lat. copia, vis. Gr. πλῆθος.
Esempio: Fr. Giord. Pred. Io ti porrò intorno grossa di molti pruni pungenti, che se tu ne vorrai uscire, ti pugnerai.
Esempio: Bern. Orl. 1. 4. 59. Or s'entra insino al petto nella grossa, Insin ad or bagnate s'han le piante (cioè nel profondo dell'acqua)
Esempio: E Ber. Orl. 1. 26. 3. Dammi tanto intelletto, almen, ch'io possa Dir degnamente quel, ch'i' ho da dire, Però ch'io entro adesso nella grossa.
Definiz: §. I. Una grossa di corde di minugia sono Dodici dozzine di gavette, cioè matassine; e si dice anche d'Una determinata quantità d'altre cose, come d'aghi ec.
Definiz: §. II. Dormir nella grossa, si dice del Dormire la terza volta i bachi da seta.
Definiz: §. III. Dormir nella grossa, ed Essere in sulla grossa, per similit. vagliono Dormire profondamente. Lat. altè dormire, profundo somno demergi, somno sepeliri. Gr. ὕπνῳ βαθεῖ καταφέρεσθαι .
Esempio: Malm. 1. 10. Niun fiata perciò, non sente un zitto, Perch'ella dorme, e appunto è 'n su la grossa.
Definiz: §. IV. Alla grossa, posto avverbialm. vale Non minutamente, Non per l'appunto, All'ingrosso. Lat. crassius, pinguius, pingui minervâ. Gr. παχυμερέστερον.
Esempio: Alleg. 218. Son forzato per tanto ec. a renderne distintamente il perchè, com'io farò così alla grossa.