Lessicografia della Crusca in rete

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AURA
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AURA.
Definiz: Piacevole, e leggerissimo venticello, o talora assolutam. per Aria. Lat. aura. Gr. αὔρα.
Esempio: Bocc. g. 7. f. 3. Rinfrescati sempre da un'aura soave, che da quelle montagnette dattorno nasceva.
Esempio: Petr. son. 59. Più non mi può scampar l'aura, nè il rezzo.
Esempio: Dant. Inf. 4.Non avea pianto, ma che di sospiri, Che l'aura eterna facevan tremare.
Esempio: But. Cioè, che facevan tremar l'aere infernale.
Esempio: Dant. Purg. 28. Un'aura dolce senza mutamento Avere in se, mi fería per la fronte.
Definiz: §. Dicesi Aver l'aura della corte, del popolo, o simili, di chi ha l'applauso, e la grazia della corte, del popolo ec.