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Dizion. 3° Ed. .
DOLERE
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pag.571
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DOLERE.
Definiz: | Dicesi del Corpo, e dell'animo, in espressione di varj particolari sentimenti; e si usa in signif. neutr. pass.
e anche talora neutr. assol. Avere, e sentir dolore: Dispiacere, affliggersi, increscere, aver compassione,
lamentarsi, rammaricarsi, aver per male, e simili altri sentimenti. Latin. dolere, misereri,
conqueri, lamentari. |
Esempio: | Petr. Son. 187. La qual ne toglie invidia, e gelosia, Che d'altrui ben quasi suo
mal si duole. |
Esempio: | E Petr. Son. 174. Forse, o che spero il mio tardar le duole.
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Esempio: | E Petr. Son. 181. Più l'altrui fallo, che il mio mal mi duole.
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Esempio: | E Petr. 190. Ne 'l pastor di che ancor Troia si duole.
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Esempio: | E Petr. Canz. 11. 1. Amor tu senti onde io teco mi doglio.
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Esempio: | E Petr. Son. 198. Il mal, che mi diletta, e non mi duole.
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Esempio: | E Petr. Son. 124. Tal che di rimembrar mi giova, e duole.
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Esempio: | E Petr. Son. 229. E se di voi son privo, Via men d'ogni
sventura altra mi duole. |
Esempio: | E Petr. Son. 235. E di nostro tardar forse gli dole.
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Esempio: | E Petr. Canz. 22. 4. La dove più mi dolse altri si duole, E
dolendo, addolcisce il mio dolore. |
Esempio: | Boc. Nov. 2. f. 1. Questa novella diè tanto che ridere a tutta la compagnia, che
niun v'era, a cui non dolessero le mascelle. |
Esempio: | E Bocc. Nov. 69. 21. Se egli ti dorrà troppo, ti lascerò io
incontanente. |
Esempio: | E Bocc. Nov. 40. 15. E dogliendogli il lato in sul quale era.
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Esempio: | E Bocc. Nov. 18. 38. Queste parole udì il Conte, e dolsergli
forte. |
Esempio: | Nov. Ant. 59. 2. Giunto Ipocras, trovando la madre morta, gli ne dolse duramente.
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Esempio: | Dant. Purg. 4. Poi cominciò: Belacqua, a me non duole, Di te omai: ma dimmi
perchè, ec. |
Esempio: | E Dan. Inf. 2. Dirotti, perch'io venni, e quel ch'io intesi,
Nel primo punto, che di te mi dolve. |
Esempio: | Boc. Nov. 38. 17. Manifestamente per tutti si seppe la cagione
della morte di ciascuno, il che a tutti dolse. |
Esempio: | Vit. S. Margh. Margherita fortemente dolemo di te, perocchè ti veggiamo ignuda
lacerare. |
Esempio: | Boc. Nov. 94. 5. Il quale, ec. si dolse molto seco, dicendo, ec. |
Esempio: | Dant. Rim. 21. Morte, poi ch'io non trovo, a cui mi doglia. |
Esempio: | G. V. 9. 77. 1. Guelfi, ec. segretamente si dolsero per lettere, e ambasciate al
Re Ruberto. |
Esempio: | Boc. Nov. 1. 11. Di che li due fratelli si dolean forte. |
Esempio: | E Bocc. Nov. 16. 5. Quivi a dolersi del suo Arrighetto si
mise tutta sola, ec. avvenne, che essendo ella nel suo dolersi occupata. |
Esempio: | E Bocc. Nov. 17. 20. E della sua prima sciagura, e di questa
seconda, si dolse molto. |
Esempio: | Petr. Canz. 6. 2. E se pur s'arma talora a dolersi L'anima, a cui vien manco.
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Esempio: | E Petr. Son. 227. Bene ho di mia ventura, Di Madonna, e
d'Amore, onde mi doglia. |
Esempio: | Bern. Orl. 2. 28. 58. Langue ogni membro, quando il capo duole.
(Ed è maniera passata in proverbio) |
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