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Dizion. 1° Ed. .
CONCEPERE, e CONCEPIRE.
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pag.204
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CONCEPERE, e CONCEPIRE.
Definiz: | Retinenza del seme del maschio nell'utero della femmina, per formare il feto. Lat. concipere. |
Esempio: | Bocc. g. 4. p. 7. Ne altro di se a Filippo lasciò, che un solo figliuolo di lui
conceputo. |
Esempio: | G. V. 8. 35. 5. Assai tosto concepette, e al tempo debito partorío. |
Esempio: | Dan. Purg. c. 28. Concepe, e figlia Di diverse virtù diverse legna. |
Esempio: | Bocc. n. 26. 17. Ma poichè a Catella parve tempo di dovere il conceputo sdegno
mandar fuori. |
Esempio: | E Bocc. nov. 82. 3. Ed esso lei veggendo bellissima, già il
suo disiderio avendo con gli occhi concetto, similmente di lei s'accese. |
Esempio: | G. V. 7. 121. 4. Come era conceputo per l'Arcivescovo di Pisa. |
Esempio: | Dan. Par. 17. Illustrami di te, sì ch'io rilevi Le lor figure, com'io l'ho
concette. |
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