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Dizion. 3° Ed. .
CONCEPERE, e CONCEPIRE
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CONCEPERE, e CONCEPIRE.
Definiz: | Condizionarsi la materia seminale della femmina, col seme del maschio al feto. Latin. concipere. |
Esempio: | G. V. 8. 35. 5. Assai tosto concepette, e al tempo debito partorío. |
Esempio: | Dan. Purg. 28. Concepe, e figlia Di diverse virtù, diverse legna. |
Esempio: | Boc. Nov. 82. 3. Ed esso, lei veggendo bellissima, già il suo disiderio avendo
cogli occhi concetto, similmente di lei s'accese. |
Esempio: | G. V. 7. 121. 4. Come era conceputo per l'Arcivescovo di Pisa. |
Esempio: | Dan. Par. 18. Illustrami di te, sì ch'io rilievi Le lor figure, com'io l'ho
concette. |
Esempio: | Tas. Gerus. 7. 76. E de' tiepidi fiati, o meraviglia, Cupidamente ella concepe, e
figlia. |
Esempio: | Boez. Varch. 5. 3. Perciocchè siccome essa scienza non è con falsità mescolata,
così quella, che da lei si concepe, non può altrimenti essere, che come da lei si concepe. |
Esempio: | Sag. Nat. Esp. 97. Con uno strumento di fiato, come quello, che concepisce il
tremore. |
Esempio: | Pallav. St. Conc. 103. Con più fondati argomenti concepè diffidenza di Cesare il
Papa stesso per altri capi. |
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