Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 3° Ed. .
INSULTO
Apri Voce completa

pag.901


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 3 ° Ed.
» INSULTO
Dizion. 4 ° Ed.
Dizion. 1 ° Ed.
Dizion. 5 ° Ed.
INSULTO.
Definiz: Ingiuria, superchiería. Latin. insultatio.
Esempio: Serm. S. Agost. D. Te non possono rovinare le abbondanze de' fiumi, lo 'nsulto del Demonio non t'offende.
Esempio: Fir. As. d'oro. Impetrò, ec. a quello insulto pienissima vendetta.
Esempio: Bellinc. Mill'altri insulti poi si leggeranno, Nel tanto offender me, te stesso offendi.
Esempio: Stor. Europ. 6. 132. Carlo turbatissimo di questo insulto, andò collo esercito armato a gastigare, ec.