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Dizion. 3° Ed. .
FISCHIARE
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pag.695
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FISCHIARE.
Definiz: | Verbo. Mandare fuori il fischio, sibilare. Latin. sibilare. |
Esempio: | Guid. G. Li quali tutti fischiarono alla battaglia, e gittarsi addosso alli Greci
[qui vale gridarono, ferono strepito, alzarono le voci, forse lo stesso de' Latini incondita voce praelium capessere] |
Esempio: | Fir. As. 226. E fischiando una volta così pian piano, aspetterai questa mia balia,
ec. |
Esempio: | E Firenz. As. d'oro. 252. Dopo batte, come era usato, e
fischiando fa chiaro, ch'egli è venuto. |
Esempio: | Morg. 22. 21. E fischia, come serpe, quando è in caldo. |
Definiz: | §. E Fischiare de' Venti: dicesi quando In tirando fanno romore. Lat. sibilare,
susurrare. |
Esempio: | Varch. Ercol. 41. Se avesse sentito, o cantare uccelli, o belare pecore, o
ragghiare asini, e non che altro fischiare i venti. |
Esempio: | Red. Ditir. Quando il freddo aquilon fischia pel Cielo. |
Definiz: | §. E Fischiare: di Ogn'altra cosa, che fa sibilo, rompendo l'aria con velocità. |
Esempio: | Bern. Orl. 1. 2. 4. E par che 'l Ciel paventi, e a terra vada, Solo al fischiar
dell'una, e l'altra spada. |
Esempio: | Sag. Nat. Esp. 135. Non si vedeva più quel bollimento, ne si udiva fischiare,
come l'altra volta aveva fatto. |
Definiz: | §. E Fischiare altrui negli orecchi: Insinuarli segretamente alcuna notizia, per la quale s'induca
a variare dal suo proposito, e far nuova deliberazione. |
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