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Dizion. 1° Ed. .
SCEMO
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pag.760
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SCEMO.
Definiz: | Che manca in qualche parte della pienezza, e grandezza di prima, ed è più proprio de' vasi. |
Esempio: | Fr. Giord. S. Gli richiamò a misura non piena, ma scema. |
Esempio: | Passav. 359. E la Luna scema, e piena, e quando cresce. |
Esempio: | Dan. Par. 13. Ma la Natura la da sempre scema, Che guarda 'l ponte.
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Esempio: | E Dan. Inf. 17. Poco più oltre veggio in su la rena Gente
seder propinqua al luogo scemo [cioè alla fine, e dove e' cominciava a mancare] |
Esempio: | E Dan. Purg. 7. Quando io m'accorsi, che 'l monte era
scemo. |
Esempio: | But. Era scemo, cioè aveva concavità, e valle, sì che non girava tondo.
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Esempio: | E Dan. Purg. cant. 12. Avvegnachè i pensieri Mi
rimanessero e chinati, e scemi [cioè rintuzzati] |
Esempio: | Petr. canz. 43. 2. D'un bel diamante quadro, e mai non scemo, Vi si vedea nel
mezzo un seggio altiéro. |
Esempio: | Bocc. n. 77. 25. Converrà che voi, essendo la Luna molto scema. |
Definiz: | ¶ Per sciocco, e di poco senno. |
Esempio: | Bocc. 90. 2. Io, il qual sento, anzi dello scemo, che no.
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Esempio: | E Bocc. nov. 32. 8. Conobbe incontanente, che costei sentía
dello scemo. |
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