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Dizion. 5° Ed. .
FRITTATA.
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FRITTATA. Definiz: | Sost. femm. Vivanda fatta di uova frullate, spesso stemperate con un poco di acqua, e leggermente fritte nella padella, in forma schiacciata e rotonda come il fondo della padella stessa. – | Esempio: | Bellinc. Rim. F. 1, 177: Il Tapon d'esser santo forse aspetta,... Che fa delle frittate dïademe, E quelle porta sotto la berretta. | Esempio: | Soder. Cult. Ort. 49: La bietola bianca.... è in tutto e per tutto erba utilissima e comoda per le torte e ravioli minuti, e per dar colore alle frittate e sapore più grato, infondendo negli uovi sbattuti il suo succhio. |
Esempio: | Capor. Rim. 204: Abbracciata Che l'ebbe, ella pigliò quattr'ova fresche, E merendar insieme una frittata. |
Esempio: | Lipp. Malm. 9, 49: A cena.... Si fece una gran furia di frittate. |
Esempio: | Ner. I. Pres. Samm. 2, 27: Il Seccaceci di mille colori Si fece, e disse, anch'io ci son rimasto; Fa' almen delle frittate: "O questa è bella!" Risponde l'oste, che non ha padella. |
Esempio: | Forteguerr. Ricciard. 12, 88: Odon gente che mangia e sta in sollazzo, E sentono l'odor della frittata. |
Esempio: | Pap. L. Coment. 1, 265: Entrato in un'osteria del vicino villaggio di Clamart, chiese una frittata, che molto avidamente si mise a mangiare. |
Esempio: | Panant. Poet. Teatr. 37: Guardi me, dico all'oste, e alzando un dito, Una frittata di sei coppie d'uova. |
Definiz: | § I. Per similit. e in ischerzo. – |
Definiz: | § II. Riceve varj aggiunti e determinazioni coi quali si designa o una speciale maniera di essa, o gl'ingredienti che ci si mettono, o la cucinatura; come Frittata trippata, Frittata con le fette, in zoccoli, o con gli zoccoli, Frittata avvolta, rognosa, ec. – | Esempio: | Allegr. Rim. Lett. 81: Ordinammo alla fante, che spacciatamente facesse una frittata in zoccoli in quel mentre che l'un di noi lo tratteneva. |
Esempio: | Red. Lett. 2, 209: Al Sonetto.... ho dato il buon viaggio, e l'ho accomodato pel dì delle feste, col servirmene a fare una baldoria per cuocere una frittata alla fiorentina. |
Esempio: | Forteguerr. Ricciard. 6, 75: Una tavola tosto gli apparecchia Con uova e caci, e frittata rognosa, E del pan bianco, ec. |
Definiz: | § III. Far la frittata, o una frittata, dicesi familiarmente del Rompere per disgrazia o disavvedutezza le uova che uno porti seco. |
Definiz: | § IV. Per similit. e in ischerzo. – |
Esempio: | Fag. Rim. 4, 159: La casa che minaccia di rovina, Non ha bisogno d'esser puntellata, Quando ier l'altro e quando domattina, Ma sempre,... Perchè con quei puntelli or sì or no, Vedrà farsi alla fine una frittata. |
Definiz: | § V. Pure familiarmente e figuratam., vale Far cosa che riesca male, ed altresì Non conseguire l'intento. Onde Esser fatta la frittata, dicesi proverbialmente di cosa che riesca malissimo. – |
Esempio: | Panciat. Scritt. var. 34: Nell'assedio di Gerusalemme fu fatto il disegno come una padella, e però non è maraviglia se fecero una frittata. |
Definiz: | § VI. Far la frittata nel paniere, maniera che vale figuratam. Far cosa inutile, Tentar cosa che non può riuscire, Sciupare il tempo; che oggi comunemente dicesi Far la zuppa nel paniere. – |
Definiz: | § VII. Voltare la frittata, o Rivoltare, la frittata, e Voltarsi come le frittate o Rivoltarsi come le frittate, dicesi familiarmente e figuratam. per Cangiar sentimento, Mutar parte, Rappresentar le cose in modo contrario al loro primo aspetto per nascondere o alterare il vero; ed anche per Mutar religione. Maniere tolte dal voltar che facciamo le frittate nella padella, per cuocerle dall'altra parte. – |
Esempio: | Buonarr. Fier. 4, 2, 7: E d'intendere a quei non fui ritroso, Che di cristallo il cuor, l'opre di piuma Spezzansi ad ogni bruscol che gli tocchi;... Si rivoltan frittate, e tamburini Saltan da qua a là, scambiando manto. | Esempio: | Panciat. Scritt. var. 263: Mi voleva tenere a tutti i patti la mattina a desinare con tutto il concistoro, forse per imbriacarmi col vino ugonotto, e per farmi poi voltar la frittata. Gran celia che si fece; ma egli concluse poi, che egli averebbe sperato di convertire più facilmente voi. | Esempio: | Giust. Vers. 285: Ecco il Governo che vi dà lo sfratto: E così la frittata si rivolta, E siete buono per un'altra volta. |
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