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Dizion. 3° Ed. .
PORRE
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pag.1233
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PORRE.
Definiz: | Che si disse PONERE. E si supplisce l'uno all'altro, fattone un verbo colle lor voci, ed usandosi
anche in tutte e due le forme per alcuni tempi, come mostran gli esempli: Mettere in luogo, collocare. Latin.
ponere, collocare. Si adopera pure in particolari maniere, nel sent. neut. passiv.
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Esempio: | Boc. Introd. num. 30. Quasi in cerchio essendo a seder postesi. |
Esempio: | E Bocc. num. 57. Tutti sopra la verde erba, si puosono a
sedere. |
Esempio: | E Bocc. Novell. 77. 38. A lui ti fa la scala porre, per la
qual tu scenda. |
Esempio: | E Bocc. num. 55. Pognendosi sopra le carni aperte.
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Esempio: | Dan. Par. 25. Siccome quando il compagno si pone Presso al compagno. |
Esempio: | E Dan. Purg. 1. Ambo le mani, ec. soavemente il mio maestro
pose. |
Esempio: | Petr. Canz. 20. 4. Così gli ho di me posti in sulla cima. |
Esempio: | E Petr. Son. 170. Per sostegno di me doppia colonna, Porsi fra
l'alma stanca, e 'l mortal colpo. |
Definiz: | §. Porre: Posare, deporre. |
Esempio: | Petr. Son. 71. L'altra puoi giuso agevolmente porre. |
Esempio: | Dan. Inf. 8. Per duo fiammette, che vedemmo porre, Ed un'altra da lungi render
cenno. |
Definiz: | §. Porre: Assegnare, dare. |
Esempio: | Boc. Nov. 95. 6. Lieto aspettò il tempo postogli. |
Esempio: | Dant. Purgat. 7. Rispose: luogo certo non c'è posto, Lecito m'è andar su, e
dintorno. |
Esempio: | G. V. 2. 15. 1. Il quale si mosse, con tanti saracini, che non si pone lor numero.
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Definiz: | §. Porre: Isbarcare, mettere in terra. |
Esempio: | G. V. 6. 37. 1. Andato oltre Mare, con grande stuolo, e passaggio di navilio,
puosono in Egitto. |
Esempio: | Ciriff. Calv. 1. Usanza sai che è de' navigatori, Di porre in terra, e far
talvolta preda. |
Definiz: | §. Porre: In sent. neut. pass. Impacciarsi, aver che trattare, pigliar commerzio. Latin.
versari. |
Esempio: | Bocc. Nov. 31. 22. Dirai adunque, che io, con huomo di bassa condizion mi sia
posta? |
Esempio: | E Bocc. Nov. 50. 21. Io non mi pongo, ne con ragazzi, ne con
tignosi. |
Definiz: | §. Porre: Piantare. Lat. ponere, plantare. |
Esempio: | Cr. 5. 18. 5. Le quali, quando si pongono nel posticcio, o nelle fosse.
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Esempio: | E Cr. 5. 20. 1. Bisognerebbe, che se ne ponessero quasi
varietadi senza numero, ec. |
Esempio: | Boccac. Nov. 21. 5. Quando io lavorava alcuna volta l'orto, l'una mi diceva: pon
qui questo, e l'altra: pon qui quello. |
Definiz: | §. Porre: Soprapporre. Latin. superponere. |
Esempio: | Dant. Inf. 3. E poichè la sua mano alla mia pose. |
Definiz: | §. Porre: Presupporre, metter caso in termine. Lat. ponere, dare. |
Esempio: | Dan. Purgat. 18. Onde pogniam, che di necessitate, Surga ogni amor. |
Esempio: | E Dan. Purg. Cant. 16. Non dico tutti, ma posto, ch'io 'l
dica, ec. |
Esempio: | Cron. Morell. Tu debbi nell'età di trent'anni (pognamo, che li sangui ti bollano,
e che tu disideri essere sciolto, e darti vita, e buon tempo) |
Definiz: | §. Pogniamo caso: Verbigratia. |
Definiz: | §. Porre: Diliberare. Lat. statuere, deliberare. |
Esempio: | Boc. Nov. 40. 13. Il dì davanti avevan quell'arca veduta, e insieme posto, che se
la notte vi rimanesse, di portarnela in casa loro. |
Definiz: | §. Porre: Costituire, determinare. Lat. constituere. |
Esempio: | Dan. Inf. 4. Democrito, che 'l Mondo a caso pone. |
Definiz: | §. Porre: Imporre, comandare. Lat. imponere. |
Esempio: | Dant. Par. 27. Silenzio posto avén da ogni parte. |
Esempio: | Bocc. Amet. 26. Acaten irato, già voleva rispondere, quando le donne quasi ad una
voce li posero silenzio. |
Definiz: | §. Porre: Accostare. |
Esempio: | Bocc. Introd. n. 13. Quelle al naso pognendosi spesso. |
Esempio: | E Bocc. Nov. 4. 5. Ad un piccolo pertugio puose l'occhio, e
vide. |
Definiz: | §. Porsi con altri: Andare a star con uno, per servirlo. Latin. alicui in
servitutem se dare. |
Esempio: | Boc. Nov. 16. tit. E quivi l'un de' figliuoli col Signor di lei si pone.
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Esempio: | E Bocc. Nov. 67. 8. Come di lei s'era innamorato, e per
servidor del marito di lei postosi. |
Esempio: | Capr. Bott. Che io fui posto a questa arte da mio padre, essendo ancor fanciullo.
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Definiz: | §. Por mano: Cominciare a fare. Lat. aggredi, inchoare. |
Esempio: | Dant. Par. 12. Ch'alla prim'arte degnò poner mano. |
Definiz: | §. Porre a seme: Disporre il terreno, per seminarvi. |
Esempio: | Matt. Vill. 11. 23. Verso le parti, dove potiéno cavalcare, non s'abitava, ne si
poneva a seme. |
Definiz: | §. Por mente: Attentamente considerare. Latin. mentem adhibere.
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Esempio: | Dan. Purg. 3. Pon mente se di là mi vedesti unque. |
Esempio: | E Dan. Purg. Cant. 26. Vidi molte ombre, andando, poner
mente. |
Esempio: | Dittam. 5. 7. Ove la mente, a quel ch'io dico, poni. |
Esempio: | E Dittam. 5. 13. Io era ad ascoltare ancora attento, Quando
Selimo pose mente al viso, Dove spesso s'adocchia un mal contento. |
Esempio: | Circ. Gell. Ma chi porrà ben mente all'operazioni vostre. |
Esempio: | Red. Inset. 163. Posi mente, che eran tutti vestíti d'un pelo lungo.
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Definiz: | §. Porre in figura: Modo particolare, usato da Dante: Disporre, e
collocare, a guisa di figura. Lat. in figura locare. |
Esempio: | Dant. Purg. 9. Poste in figura del freddo animale, Che colla coda percuote la
gente. |
Definiz: | §. Porre al Sole: per Rovinare, mandare in precipizio. Latin. evertere,
pessundare. |
Definiz: | §. Porre amore: Cominciare ad amare. |
Esempio: | Fir. Lucid. Ma io invecchio, e impazzo, guarda a chi io avevo posto
amore! |
Definiz: | §. Porsi in cuore: Risolversi, far deliberazione. |
Esempio: | Favol. Esop. Una malvagia ranocchia, si pose in cuore d'ingannare questo topo.
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Esempio: | Pass. 154. Spesse volte si pone in cuore la persona, di fare un gran maleficio.
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Esempio: | Lor. Med. Pur un dì si pose in cuore Di menare altro, che mane.
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Definiz: | §. Por da canto: Porre da un lato, deporre, lasciare. |
Esempio: | M. V. 101. 7. I loro anziáni, e governatori, posto il senno dall'uno lato, osaron
dire, ec. |
Esempio: | Circ. Gell. Ma vedi, pon da canto l'amor della patria. |
Definiz: | §. Por la lingua a freno: Stare avvertito nel parlare. |
Esempio: | Ar. Capit. 4. Porsi devrian tutte le lingue a freno. |
Definiz: | §. Por la chioccia, por l'uova: Metter l'uova sotto la gallina, acciò ella le
covi, |
Esempio: | Cr. 9. 26. 3. E qual vorrai porre, non più, che 25. uova le si pongano.
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Esempio: | E Cr. num. 5. E quelle, ec. debbon covare, e l'altre son
meglio da covare, che da porre. |
Definiz: | §. Por fine: Finire. Lat. finem imponere. |
Definiz: | §. Porre in giuoco, in derisione: Beffare, schernire. |
Esempio: | Maestr. Quando alcuno pone il male, e 'l difetto d'alcuna persona in gioco,
derisione (questa è detta derisione) |
Definiz: | §. Porre le mani addosso: Offendere. |
Esempio: | Guid. Giud. 106. Che nullo de i Greci fu tanto ardito, ne tanto sicuro, che
ardisse di porli la mano addosso. |
Definiz: | §. Porre in obblio: Scordarsi. Lat. oblivisci. |
Esempio: | M. V. 9. 103. E da quel punto innanzi, posto in obblío la reale dignità, e nobiltà
di sangue. |
Esempio: | Petr. Son. 27. Volgendo gli anni già pose in obblío. |
Esempio: | Alam. Colt. Che i veri figli suoi posti in obblio. |
Definiz: | §. Por giù: Lasciare. |
Definiz: | §. Porre a fuoco: Metter le pentole, ec. colle vivande, o simili, a cuocersi, a bollire. |
Esempio: | Lasc. Spir. 2. 4. Ma hu hu, lasciami camminare, che io ho ancora a porre a fuoco.
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Esempio: | Cecch. Donz. 4. 6. Io crederei (d'avere) s'io ponessi a fuoco senza carne secca.
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Definiz: | §. Por mano a che che sia: Cominciar quella tale operazione: |
Definiz: | §. Por la mira: Figur. Dirizzare il pensiero, volgere il desiderio. |
Esempio: | Sen. Ben. Varch. 2. 31. Se uno traitore da in quel segno, dove egli aveva posta
la mira, ec. |
Definiz: | §. Porre in croce: Biasimare, perseguitare. |
Esempio: | Dan. Infer. 7. Questa è colei, che tanto è posta in croce. |
Esempio: | Petrar. Frott. Ancor c'è via peggio, Che i buon son posti in croce [cioè
travagliati grandemente] |
Definiz: | §. Porre in opera: Adoperare. |
Esempio: | Tac. Dav. An. 12. 150. E partendo le Coorti, pone in opera anche la gente a
cavallo. |
Definiz: | §. Porre in esecuzione: Eseguire. |
Definiz: | §. Por modo: Dar sesto, trovar via, quietare. |
Definiz: | §. Por dimora, indugio, o simili: Dimorare, tardare. |
Esempio: | Tass. Gerus. 10. 4. Ciò prefisso tra se, dimora alcuna Non pone in mezzo, e prende
il cammin dritto. |
Definiz: | §. Porre in mezzo: Esporre. Lat. in medium proferre.
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Definiz: | §. Porre addosso: Addossare. |
Esempio: | Boez. Varch. 1. pr. 4. Porlo addosso a tutto l'ordine Senatorio.
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Definiz: | §. Porre mezzi a che che sia: Mettere intercessori per conseguirlo. |
Definiz: | §. Porre in luce: Esporre al pubblico, pubblicare. |
Definiz: | §. Porre in non cale: Non far conto, non averne in istima, non apprezzare. |
Definiz: | §. Porre in pericolo: Mettere a risico. |
Esempio: | Boez. Varch. 1. pr. 3. Che questa sia la prima volta, che sia stata dagli
huomini malvagj, ec. posta in pericolo la sapienza. |
Definiz: | §. Por giù che che sia: Deporlo. |
Esempio: | Boez. Varch. 1. rim. 4. Ma chi pave, e desia fa la catena, Poste giù l'armi,
ch'a' suoi danni il mena. |
Definiz: | §. Porre altrui a sedere: figuratam. Levarlo di carica, di ministerio. |
Definiz: | §. Por nome: Imporre la denominazione. |
Esempio: | Disc. Calc. Che non sono i nomi delle cose posti a caso. |
Definiz: | §. Por silenzio: Chetarsi, e talora Far ch'altri si cheti. |
Esempio: | Dittam. 5. 3. E qui silenzio alle parole pose. |
Esempio: | E Dittam. 5. 12. Posto, ch'ebbi silenzio alle parole.
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Definiz: | §. Porre in pratica, in uso, in opera, o simili: Usare, praticare, ec. |
Definiz: | §. Porre in cimento: Cimentare. |
Esempio: | Segn. Pred. 11. Vede in quanto gravi cimenti la rea femmina lo avea posto.
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Definiz: | §. Por gli occhi a che che sia: Guardarlo con ansietà, desiderio, attenzione, od altro simile
affetto. |
Esempio: | Boc. Nov. 12. 15. Al quale la donna avendo più volte posto l'occhio addosso.
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Definiz: | §. Porre la chioccia: Metterla a covar l'uova, onde ne nascano i pulcini. |
Definiz: | §. Porre il becco in molle, modo basso: Entrare a discorrere, di materia, e in forme, che non
converrebbero. |
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