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Dizion. 4° Ed. .
IMPORRE
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pag.748
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IMPORRE.
Definiz: | Precisamente comandare, e commettere. Lat. mandare, iubere. Gr.
ἐπιτέλλειν .
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Esempio: | Bocc. g. 5. p. 3. Sorridendo, a lui impose, che principio desse alle felici
novelle. |
Esempio: | E Bocc. nov. 77. 28. E quivi il meglio del mondo spero di
far quello, che m'imporrai. |
Esempio: | Dant. Inf. 19. Ed io risposi, come a me fu imposto. |
Esempio: | Vinc. Mart. lett. 59. Io non voglio imporvi penitenzia alcuna del lungo silenzio
delle vostre lettere. |
Definiz: | §. I. Imporre; vale anco Mettere imposizioni, o imposte, Porre aggravj. Lat. indictiones
imponere. Gr. φόρον
ἐπιβάλλειν . |
Esempio: | G. V. 10. 16. 1. Ma li detti giudici corrotti cui imposono a ragione, e cui fuori
di ragione. |
Definiz: | §. II. Imporre, per Ordire, e Avviare a far checchessia. Lat. exordiri, aggredi.
Gr. κατάχρεσθαι
. |
Esempio: | Dant. Inf. 17. Con più color commesse, e soprapposte Non fer ma' in drappo
Tartari, nè Turchi, Nè fur tai tele per Aragne imposte. |
Definiz: | §. III. Imporre, per Porre semplicemente. Lat. locare, ponere. Gr.
τάττειν,
τιθέναι . |
Esempio: | Dant. Purg. 10. Perch'io mi mossi col viso, e vedea ec. Un'altra storia nella
roccia imposta. |
Definiz: | §. IV. Imporre, per Attribuire. Lat. tribuere. Gr. ἀποδιδόναι . |
Esempio: | Bocc. nov. 98. 26. Quantunque alcuni altri sieno, che questa necessità impongono
a quel, ch'è fatto solamente. |
Definiz: | §. V. Per Assegnare, Prescrivere. Lat. constituere. |
Esempio: | Dant. Purg. 21. Non gli avea tratta ancora la conocchia, Che Cloto impone a
ciascuno, e compila. |
Esempio: | But. ivi: Cloto, cioè quella fata, che si chiama Cloto, che ha ad assegnare, e
puonere a ciascheduno alla vita sua la parte del pennecchio della vita, che è posto alla sua rocca, e però dice: impone
a ciascun, cioè a ciascheduno animale. |
Definiz: | §. VI. Imporre, per Apportare, Cagionare. Lat. afferre. Gr.
προσφέρειν .
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Esempio: | Bocc. nov. 98. 36. Nondimeno dovete sapere, che io non cercai nè
con ingegno, nè con fraude d'imporre alcuna macula all'onestà, ed alla chiarezza del vostro sangue.
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Definiz: | §. VII. Imporre, è il Dar principio a cantare in coro. Lat. praecinere. Gr.
προᾴδειν . |
Esempio: | Serd. stor. 1. 17. Alcuni pochi imponevano il canto, e gli altri rispondevano, e
poi tutti insieme con pienissimo suono gridavano, alzando per misurati spazj le voci, di maniera che ferivano l'aria.
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Definiz: | §. VIII. Imporla troppo alta; maniera proverbiale, che si dice del Cominciare a tener vita
splendida, e più magnifica, che le proprie facultà non ricercano. Lat. pinguescere.
Gr. παχύνεσθαι .
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Definiz: | §. IX. Impor carne, o Imporre semplicemente; il diciamo per Ingrassare. Lat.
pinguescere. Gr. παχύνεσθαι . |
Esempio: | Cecch. Esalt. cr. 5. 7. Son io invecchiato G. anzi fatto più bello, Ch'hai
imposto carne. |
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