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FELICITÀ, FELICITADE, e FELICITATE
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FELICITÀ, FELICITADE, e FELICITATE .
Definiz: Bene perfetto, e sufficiente, contento di se medesimo, beatitudine umana, prosperità, benavventuranza. Lat. foelicitas.
Esempio: Lib. Sent. Ar. Felicità si è un'atto, che procede da perfetta virtù dell'anima, e non del corpo.
Esempio: Boc. Nov. 98. 31. Il quale sopra ogni sua felicità, e più che la propria vita l'amava.
Esempio: Tes. Br. 6. 29. La felicità non è cosa da eleggere per altrui, ma per se medesimo, come la sanitade.
Esempio: Dant. Purg. 17. Altro bene è, che non fa l'huom felice, Non è felicità, non è la buona Essenzia d'ogni ben frutto, e radice.
Esempio: Amet. 100. Io, sanza me, grand'ora dimorai In non provata mai felicitate.
Esempio: Sagg. Nat. Esp. 97. Secondo che ultimamente ha con mirabil felicità praticato il Boile.