Lessicografia della Crusca in rete

1) Dizion. 4° Ed. .
FELICITÀ, FELICITADE, e FELICITATE
Apri Voce completa

pag.425


Vedi le altre Edizioni del Vocabolario
Dizion. 2 ° Ed.
Dizion. 1 ° Ed.
FELICITÀ, FELICITADE, e FELICITATE .
Definiz: Bene perfetto, e sufficiente, che appaga, Beatitudine umana, Prosperità, Benavventuranza. Lat. felicitas. Gr. εὐδαιμονία.
Esempio: Libr. Sent. Arr. Felicità si è un atto, che procede da perfetta virtù dell'anima, e non del corpo.
Esempio: Bocc. nov. 98. 31. Il quale sopra ogni sua felicità, e più che la propria vita l'amava.
Esempio: Tes. Br. 6. 29. La felicità non è cosa da eleggere per altrui, ma per se medesimo, come la sanitade.
Esempio: Dant. Purg. 17. Altro bene è, che non fa l'uom felice, Non è felicità, non è la buona Essenzia d'ogni ben frutto, e radice.
Esempio: Amet. 100. Io, sanza me, grand'ora dimorai Io non provata mai felicitate.
Definiz: §. Per Ventura, Successo fortunato.
Esempio: Sagg. nat. esp. 97. Secondo che ultimamente ha con mirabil felicità praticato il Boile.