Lessicografia della Crusca in rete

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MECO
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MECO.
Definiz: Composto di me pronome, e della proposizione Con, vale, Con me. Lat. mecum.
Esempio: Boc. Nov. 19. 13. E in segno di ciò recarne meco delle sue cose più care.
Esempio: Petr. Canz. 39. 4. Venuto è, di dì in dì, crescendo meco.
Esempio: Dan. Par. 3. Si ch'ella par qui meco contraddire.
Definiz: §. Colla proposizione replicata senza necessità, ma per proprietà di linguaggio.
Esempio: Boc. Nov. 28. 12. Fate pure, che domane, o l'altro dì, egli qua con meco se ne venga a dimorare.
Esempio: E Bocc. Nov. 15. 16. Di vero tu cenerai con esso meco.
Esempio: Petr. Canz. 15. Ch'amor non venga sempre ragionando Con meco, ed io con lui.
Definiz: §. Si propone alle voci Medesimo, Stesso, e simili. Lat. mecum ipse, atque mecum ipsa.
Esempio: Bocc. proem. 4. Ho meco stesso proposto di volere, ec.
Esempio: Fiam. 3. E come meco medesima incerta, se ancora il dovessi biasimare, o no, ec.
Esempio: Fir. As. 25. E diceva meco medesimo, ec.