Lessicografia della Crusca in rete

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CHIARA.
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CHIARA.
Definiz: Sost. femm. Albume dell'uovo; così detta dal suo color chiaro. –
Esempio: Cresc. Agric. volg. 188: In vino bianco solamente la chiara si ponga; nel rosso, il tuorlo e la chiara.
Esempio: Cennin. Tratt. Pitt. 8: Temperati i colori con gomma, o veramente con chiara, o albume d'uovo, ben rotta e liquefatta.
Esempio: Mattiol. Disc. 1, 371: Delle uova, molto migliori sono i tuorli che le chiare.
Esempio: Buonarr. Fier. 5, 1, 4: E va' in cucina, e datti uova a stiacciare, E batti chiare, e pon da parte i tuorli Per farne un frittatone.
Esempio: Fag. Comm. 3, 215: I giorni magri poi un uovo m'è sottosopra; delle volte mangio il torlo solamente, che è d'una grandissima sostanza, e serbo la chiara per la sera, per aggravarmi meno.
Definiz: § I. E in modo più determinato, usiam dire Chiara d'uovo, o dell'uovo. –
Esempio: Cresc. Agric. volg. 188: Alcuni il chiarificano con noccioli di pesche, altri con sola chiara d'uovo.
Esempio: Cennin. Tratt. Pitt. 85: Abbi la chiara dell'uovo in scodella invetriata, ben netta:.... e come rompessi lo spinace,.... rompi questa chiara.
Esempio: Ricett. Fior. 95: Si chiariscono colle chiare d'uova dibattute.
Esempio: Mattiol. Disc. 1, 104: La polvere d'incenso con altrettanta mirra incorporata con chiara d'uovo.
Esempio: E Mattiol. Disc. 1, 371: La chiara dell'uovo è nel numero veramente di quelle medicine che non mordicano.
Esempio: Dav. Colt. 501: Conciano e racconciano i vini torbidi e tristi, chi con la chiara dell'uova, chi con la cenerata.
Definiz: § II. Per Chiarata. –
Esempio: Lipp. Malm. 9, 4: Orsù, cerchi chi vuol battaglia e risse, E si chiarisca, e provi un po' le chiare.
Esempio: E Lipp. Malm. 9, 40: I tagli alcuno impiastra colle chiare.
Esempio: Not. Malm. 2, 685: Chiara intendiamo quell'albume dell'uova, il quale s'adopra a medicar le ferite.
Esempio: Fag. Rim. 3, 199: Venne una palla, e taffe nella testa; E a nulla poi giovò la chiara d'uova.
Definiz: § III. Avere una cosa per chiara più della chiara d'uovo, trovasi detto in ischerzo per Averla per chiarissima, Esserci evidente. –
Esempio: Panciat. Scritt. var. 40: Io per me l'ho per cosa più chiara della chiara d'uovo.
Definiz: § IV. Non esser male da chiara d'uovo, dicesi proverbialmente di Male che non si possa di leggeri rimediare.