Lessicografia della Crusca in rete

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ORFANO
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ORFANO.
Definiz: Fanciullo privo di padre, e madre. Lat. parentibus orbatus. Gr. ὀρφανός.
Esempio: Vit. Plut. Cato rimase orfano di padre, e madre.
Esempio: E Vit. Plut. altrove: Ed ella era orfana di padre, e madre.
Esempio: Sen. Pist. Credi tu tener sotto tua tutela, e sotto tua dottrina l'orfano di quaranta anni?
Esempio: Franc. Sacch. nov. 26. Perchè tanta ira, e tanto sdegno tu dimostri verso di me sventurata vedovella, e piuttosto posso dire orfana, venendomi tu meno, che altro ricorso non ho?
Esempio: Serm. S. Ag. 27. Voi risponderete dicendo: noi siamo nell'ermo poveri abbandonati, e non possiamo consolare orfani, nè ricevere poveri, nè vicitare vedove.
Definiz: §. Per metaf.
Esempio: Franc. Sacch. rim. 33. Orfana, trista, sconsolata, e cieca, Sanza conforto, e fuor d'ogni speranza (parla l'autore alla sua canzone)